Oscar Health è una startup tech insurance di New York che in appena tre anni di vita ha raggiunto una valutazione da 2,7 miliardi di dollari e ha raccolto circa 750 milioni di investimenti dal venture capital, tra i suoi investitori anche Google Capital e Peter Thiel. Tra i più recenti nuovi soci il fondo Fidelity , notoriamente piuttosto conservativo, che ha scommesso su questa startup ben 400 milioni di dollari.
Eppure la società non si può dire che sia profittevole, anzi: secondo quanto ha riportato BloombergBusiness, Oscar ha dichiarato perdite per oltre 100 milioni di dollari nel 2015.
Il fondatore e ammnistratore delegato della società Mario Schlosser ha dichiarato che alcune delle perdite di Oscar derivano dai costi elevati per mettere in piedi una compagnia assicurativa sanitaria, cioè i costi dello startup vero e proprio; altre perdite sono legate agli stessi problemi che stanno colpendo le più grosse compagnie tradizionali e attribuibili, secondo le dichirazioni riportate, al programma di governo Affordable Care Act, noto come ObamacCare.
Oscar Health, come altre startup tech insurance, nasce focalizzata sugli spazi di mercato che in US si sono aperti proprio a seguito dell’ObamaCare (mai piaciuto alle grandi compagnie) e che ora sta evidentemente mostrando qualche limite.
Leggi l’articolo integrale Startup Oscar Posts $105 Million Obamacare Loss in 2015 su BloomberBusiness.
La società comunque è proiettata sul futuro e si rafforza nello sviluppo tecnologico, elemento di cui ha fatto il proprio asset principale. Nei giorni scorsi, come riportato Re/code nell’articolo Health Care Startup Oscar Hires Veteran Google Engineering VP as Its Tech Lead ha annunciato di aver messo alla guida del suo team tecnico Alan Warren (nella foto), ingegnere informatico di un certo rilievo ed ex VP di Google. In Google Warren ha guidato i team di Google Docs e Drive, ha portanto il team tecnico di Google a New York da 50 a 3000 ingegneri e più recentemente ha lavorato nell’ambito di Google Health.