Hanno una storia di oltre 330 anni e non hanno intenzione di ‘stare a guardare’ mentre l’insurtech minaccia i suoi membri e tutto un comparto consolidato, radicato e solido di cui sono uno dei più autorevoli rappresentati del panorama mondiale.
Lloyd’s aprirà il Lloyd’s Lab il prossimo settembre 2018, con lo scopo di sviluppare soluzioni tecnologiche per aiutare le Compagnie che operano nel proprio mercato ad affrontare le sfide in campo.
Per la realizzazione del nuovo centro, una sorta di incubatore, Lloyd’s si è avvalso della consulenza del gigante dei servizi professionali The Boston Consulting Group (BCG) e dello specialista dell’innovazione L Marks, che gestirà il nuovo ‘laboratorio d’innovazione’ (L Marks ha già creato e gestito con successo più di 30 laboratori di innovazione dalla sua fondazione nel 2012) e dirigerà lo scouting delle startup più promettenti, oltre a occuparsi delle attività quotidiane del laboratorio, dei programmi di mentoring e accelerazione.
Il fondatore e presidente di L Marks, Stuart Marks, ha detto: “L Marks è orgogliosa di collaborare con Lloyd’s e BCG al primo Lloyd’s Lab. Molte aziende stanno abbracciando l’innovazione e vedere un’organizzazione leader del settore come Lloyd’s farlo attraverso il supporto alle startup convalida questo nuovo modo di lavorare. Sono sicuro che faremo emergere le migliori iniziative insurtech”.
BCG metterà a disposizione la sua profonda conoscenza del mercato e del business, collaborando anche con la Lloyd’s Market Association (LMA) per identificare e classificare una serie di sfide di settore e mettere in collegamento le startup del Lab con il mondo dell’impresa. In sostanza, gestirà attività di open innovation.
Justin Balcombe (BCG), ha dichiarato: “BCG è lieta di collaborare con L Marks and Lloyd’s a questa iniziativa di trasformazione, sarà molto emozionante vedere quali soluzioni tecnologiche porteranno ad un cambiamento nel futuro digitale del mercato”.
La nascita del Lloyd’s Lab rafforzerà il ruolo di Londra quale hub dell’innovazione insurtech a livello mondiale e il ruolo dell’Europa nel suo complesso: come abbiamo recentemente scritto, secondo una recente indagine di Accenture il baricentro degli investimenti in nuove tecnologie delle compagnie assicurative si sta spostando dagli Stati Uniti all’Europa. In tre anni il valore degli investimenti in US è quasi dimezzato, in Europa è triplicato.