Tutte le aziende consumer oggi guardano con attenzione al mondo dei millennial iperconnessi e valutano come intercettarlo. Certamente i canali digitali sono ciò che la Generazione Y considera maggiormente, specialmente quando deve informarsi e acquistare qualcosa, e tra di essi il settore dei video online sembra avere un partcolare ascendente su questa genrazione.
Una ricerca di BuzzMyVideos, network internazionale che si occupa di promuovere i talenti su Youtube, entra nello specifico del rapporto tra millenial e video e fornisce alcuni dati importanti su cui tutte le aziende dovrebbero cominciare a riflettere e impostare le proprie strategie, per esempio: il 94% dei giovani italiani intervistati dichiara di essere più propenso ad acquistare un prodotto se ha una recensione video online positiva; il 69% guarda più di 6 ore di video online ogni settimana, e tra gli appassionati di tecnologia l’8% guarda oltre 31 ore di video alla settimana.
E’ vero che al momento è sopratutto il mercato dell’intrattenimento a farla da padrone su Youtube: musica, tecnologia, video game, beauty e tutorial DIY sono i temi che interessano di più, ma è vero anche che rappresentano la principale proposta.
Infatti, anche in un’industria molto tradizionale come quella assicurativa, alcune compagnie hanno comuìinciato a sperimentare: American Family Insurance, per esempio, ha un bel canale Youtube da alcuni anni, su cui ha più recentemente intensificato attività di promozione di prodotti assicurativi con dei contenuti emozionali e molto coinvolgenti (vedi il video di seguito che ha raggiunto il top delle visualizzazioni), mentre inizialmente puntava sopratutto su contenuti di promozione del brand.
Secondo la ricerca, la metà degli intervistati (42%) sostiene di fidarsi di più di una recensione di prodotto su YouTube rispetto a qualsiasi altro mezzo di comunicazione, che la TV è un mezzo che le nuove generazioni stanno gradualmente abbandonando a favore dell’online video, e che la pubblicità video online è considerata meno fastidiosa, anzi l’83% degli intervistati dichiara di gradire la presenza di video promozionali ben fatti: la pubblicità non viene percepita come un elemento invadente nella propria esperienza di visione, ma migliora la fruizione complessiva di contenuti video su internet.
Addirittura, l’82% degli intervistati vorrebbe poter cliccare direttamente su un prodotto visto in un video online e possibilmente acquistarlo.
Insomma, come ha osservato Paola Marinone, co-founder e CEO di BuzzMyVideos, “osservando i risultati del sondaggio abbiamo rilevato come guardare video promozionali prima di acquistare un prodotto sia diventato una necessità assoluta per il 90% dei Millennial. L’Italia e’ pronta per un cambiamento nella dinamica dell’investimento pubblicitario ed è questa una grande opportunità per i brand e le agenzie per creare ampie quote di mercato su target molto difficili da raggiungere.”
Cioè, le aziende che intendono raggiungere la generazione dei millennial (dai 18 ai 35 anni circa), devono oggi puntare maggiormente su Youtube che sulla TV : anche Google dimostra con i propri dati che il ritorno sull’investimento è decisamente più alto.
Qui di seguito l’infografica che riassume le evidenze della ricerca di BuzzMyVideos.