Nonostante la forte crescita del ramo insurtech negli ultimi anni, il settore assicurativo conta ancora un grave gap in termini di competenze tecnologiche e digitali: il 65% degli impiegati in ambito assicurativo dichiara infatti che la propria organizzazione non ha ancora le competenze tecniche adeguate a rispondere alle sfide del settore (percentuale che sale al 85% presso gli intermediari). È quanto emerge dal Report Competenze 2022 realizzato da IIA – Italian Insurtech Association, dedicato ad analizzare il livello di competenze dei professionisti all’interno della filiera assicurativa in rapporto all’evoluzione del mercato.
Competenze digitali: il momento è ora
Sempre secondo il Report Competenze 2022 realizzato da IIA, il 50% dei profili ricercati oggi non è mai stato impiegato in azienda, ma assumerà nei prossimi 3 anni un ruolo strategico nella transizione digitale del settore, fondamentale per rafforzare la competitività dell’intero mercato assicurativo italiano. L’acquisizione di talenti con skill tecnici e la creazione di pool di competenze garantirà alle compagnie di adottare un nuovo modello operativo, più agile, efficiente e resiliente, che si basa sua una “spina dorsale” digital, che faccia leva sulla tecnologia e sull’elemento umano.
“Il Gap di competenze tecniche e digitali rappresenta uno dei principali limiti dell’Insurtech italiano: ad oggi le principali compagnie assicurative sono alla ricerca di oltre 7mila profili altamente tecnici, difficili da reperire – commenta Simone Ranucci Brandimarte, Presidente di IIA. “Colmare questo gap, insieme all’incremento degli investimenti in formazione, resta una delle principali sfide per l’associazione, perché solo attraverso l’evoluzione digitale della filiera potremmo aiutare il nostro mercato ad aumentare la propria competitività. Il nostro Master in Insurtech, insieme alle altre attività portate avanti dall’associazione in ambito formazione, è la risposta a questa necessità. Come annunciato nel Manifesto 2022-23, IIA è impegnata nel supportare il settore a formare oltre 50 mila risorse su tematiche tech e digital”.
Competenze Digitali: il Master in Insurtech di IIA
Per rispondere a questa esigenza, infatti, IIA da sempre impegnata nel promuovere la formazione tecnica e la condivisione di best practice tecnologiche degli operatori del settore, ha aperto anche quest’anno le iscrizioni per la terza edizione del Master in Insurtech 2022, il primo master focalizzato sull’approccio innovativo dell’insurtech in Italia, tenuto da professionisti del settore, in partenza il 18 novembre in formato digital.
Il master ha l’obiettivo di fornire gli strumenti per comprendere e gestire le innovazioni digitali che stanno trasformando l’industria assicurativa, stravolgendo modelli di business consolidati. Nelle prime due edizioni sono stati formati circa 90 professionisti su aspetti strategici, tecnologici e legali, con focus su nuovi modelli di business, sui nuovi paradigmi di interazione con i clienti e su una nuova offerta di prodotti e servizi.
Come funziona il Master
Il percorso è articolato in 6 moduli di studio, che ruotano attorno all’analisi dell’impatto della digitalizzazione sulla filiera assicurativa, offrendo agli studenti una visione del mercato Insurtech Italiano, globale ed internazionale con un’ampia panoramica delle fonti normative e della loro implicazione con la tecnologia.
Il master avrà un approccio operativo, finalizzato a fornire ai partecipanti gli strumenti per poter competere nel nuovo contesto digital del mercato assicurativo italiano. Durante il corso saranno presentanti degli use cases attuali, dove si andranno ad analizzare casi virtuosi di modelli di business, applicazioni, prodotti e tecnologie dirompenti che stanno rivoluzionando il settore.
Inoltre, durante il corso sarà organizzato un Project Work: un gruppo di lavoro che andrà a realizzare un’idea imprenditoriale innovativa, che a fine master sarà presentata a tutta la comunità insurtech italiana, insieme a investitori, esperti del settore e media in target.